giovedì 14 giugno 2018

Lo Psicologo, sfatiamo i luoghi comuni



Nella maggior parte dei casi una persona ha concetti errati sul ricorso all’aiuto psicologico. Cerco di fare chiarezza sui principali punti di distorsione:
·         Non si va dallo psicologo perchè si è matti. Lo psicologo è un professionista specializzato nel comprendere il disagio di persone normali. Spesso abbiamo le soluzioni del nostro problema davanti agli occhi, ma le nostre abitudini, le nostre convinzioni, i nostri errori di valutazione non ci permettono di vedere una via d’uscita.

·         Le terapie non sono troppo lunghe. Ogni psicologo lascia libero il paziente sulla durata di ogni terapia. Lo scopo di uno psicologo serio è di fornire ad una persona gli strumenti necessari per superare i disagi. Normalmente dopo una serie minima di sedute viene fornito un referto con i risultati dei colloqui e dei test effettuati per valutare una strategia operativa. Questo consente alla persona di superare autonomamente i disagi medio bassi, e comunque viene lasciata la porta aperta per sedute singole di aggiornamento. Nei casi più semplici entro cinque sedute si risolve il problema.

·         Lo psicologo non costa tanto. I costi indicativi delle sedute psicologiche sono consigliati dall’Ordine Nazionale degli Psicologi e sono consultabili in qualsiasi momento (nomenclatore). Di norma il costo di una seduta psicologica, che è detraibile dal proprio reddito, bilancia di gran lunga il benessere ottenuto. In ogni caso, alla prima seduta lo psicologo deve fornire tutte le indicazioni su costo totale e durata del trattamento in merito al disagio presentato.

·               I farmaci non sono l’unica soluzione. Molti disturbi sono di natura psicologica, il farmaco spesso risolve il problema, ma lascia sempre effetti collaterali. Ottenere una risoluzione del problema per via psicologica è sempre vantaggioso.

·          Non è come nei film. L’immagine che viene data dello psicologo è spesso stereotipata e non sempre rispondente al reale. Lo psicologo è una persona con cui colloquiare senza temere di essere giudicati.

lunedì 5 marzo 2018

Disfunzione erettile



La disfunzione erettile è un disturbo altamente invalidante a livello psicologico. La causa primaria riguarda il mancato flusso sanguigno nell’organo sessuale maschile, e può dipendere da una serie di fattori fisici, psicologici o indotti da sostanze. Per tale motivo occorre indagare attentamente sulle abitudini della persona interessata. Vi sono diversi rimedi per superare il disturbo fisico relativo alla disfunzione erettile e far fluire il sangue nell’organo sessuale maschile, tra le più comuni vi è la sollecitazione chimica attraverso inibizione dell’enzima fosfodiesterasi 5, che normalmente inibisce il flusso sanguigno nel pene, tramite pillole, o la vasodilatazione dei corpi cavernosi del pene attraverso iniezioni locali di sostanze attivanti.


giovedì 15 febbraio 2018

Depressione


…è una perdita parziale o totale di interesse verso qualsiasi ambito vitale.
Manca l’entusiasmo, ci si sente inutili….
E’ solo una sensazione, la vita continua e riserva ancora bei momenti. Bisogna quindi mettersi in condizione di superare tale stato. L’umore depresso può dipendere da educazione, percezione di mancanza di affetto, ma anche da stati fisiologici particolari, come quelli che seguono un parto, del tutto normali. La vita ci riserva questi momenti, così come altri momenti più accettabili, l’importante è riuscire a comprendere, che, comunque sia, tale stato non è costante e abbiamo dentro di noi tutte le potenzialità per superare ogni stato depressivo. A volte un aiuto è necessario….

venerdì 9 febbraio 2018

Ansia


…è forse l’aspetto che più incide sul benessere. A volte, anche se non si è in presenza di una vera e propria diagnosi di disturbo psicologico di qualsiasi genere, si vive in uno stato di tensione tale da inibire ogni forma di rilassamento. Pensieri ci assillano, paure ci rovinano ogni forma di rilassamento….. Ecco questa è ansia. Si va poi alle forme più gravi che vanno dagli attacchi di panico alla incapacità di sbloccarsi di fronte ad una situazione specifica o alla paura di stare in mezzo agli altri. Le forme ansiose sono varie. Alla base di tutto vi è quasi sempre un episodio dimenticato, ma può esservi di tutto…

domenica 4 febbraio 2018

Sessualità


…secondo Freud dietro un problema psicologico vi è sempre un problema sessuale o riconducibile ad esso per mancanza o di sfogo sessuale o sensi di colpa postumi di natura culturale o traumatico. Secondo me Freud aveva visto correttamente la concausa sessuale nei disturbi psicologici e la sua teoria rappresenta la più grande rivoluzione culturale dell’umanità!
Dopo Freud le teorie psicologiche si sono evolute, grazie al lavoro encomiabile di Kinsey e dei coniugi Masters e Johnson, ma a distanza di un secolo molte delle esposizioni di Freud hanno ancora una base valida. Basta infatti approfondire le cause di un disturbo psicologico per notare che  vi è una attinenza, sia pur piccola, a sfoghi sessuali repressi o a sensi di colpa postumi.
Un approccio problematico relativo al sesso impedisce spesso alle persone di sfruttare in pieno, attraverso lo sfogo sessuale, la possibilità, del tutto naturale, di pulire la nostra mente dallo stress accumulato. Nella maggior parte dei casi alla base vi è un approccio culturale o esperienze traumatiche che quasi sempre si rivelano in sede di colloquio psicologico.
Ho scelto di specializzarmi in ambito sessuologico, dopo la laurea, proprio per questa mia visione dei problemi psicologici.

sabato 25 novembre 2017

Empatina più volte al giorno!



Non mi piace ricordare solo un tipo di violenza, mi sa di razzismo. Mi piacerebbe sentire un coro di "NO" ad ogni tipo violenza, soprattutto quel tipo di violenza psicologica che viene perpetrata giornalmente con comportamenti poco empatici (bullismo, mobbing, bossing, cultura delle raccomandazioni, stalking pubblicitario e non) dove le vittime purtroppo stanno in silenzio a subire perchè non possono fare altro, perchè non esiste una legge contro chi è poco empatico. La mancanza di empatia produce violenza, spesso inconsapevole, forse sarebbe corretto ricordare più spesso il rispetto per gli altri, a prescindere da genere, colore della pelle, credenze religiose o altro...... La cultura dell'empatia è il vero antidoto alla violenza!

martedì 26 settembre 2017

Furboni si nasce, ma a volte si va a piedi....



25 settembre 2017, ore 6,20, semaforo di via casal bertone, Roma. Una fila di automobilisti disciplinati attendono il verde, e, quando scatta, il solito "furbone" pensa bene di superare tutti, invadendo la corsia opposta, contromano, in presenza di doppia linea continua. Una scena che si osserva giornalmente a Roma. Ma stavolta incolonnata vi sono anche i Carabinieri che intervengono prontamente e dopo un breve inseguimento fermano il "furbone" in via Prenestina. Avrei voluto abbracciare quei Carabinieri! Il "furbone" per oggi (e per un pò di giorni) andrà a piedi. Un buon inizio di giornata! Grazie Arma.