Datemi un uomo sano di
mente e lo curerò per voi!
(C. G. Jung)
Questa nota frase di Jung non è una semplice battuta. Il benessere
di ogni persona dipende da tanti fattori che però hanno un punto in comune: la
percezione di sè. Se una persona non riesce a stare bene con sé o interagendo
con altre persone, non sempre è colpa di altri. La causa di insoddisfazione
riguarda, nella maggior parte dei casi, concetti che sono stati elaborati in
modo errato o disfunzionale per abitudini apprese, esperienze,
educazione. Vi è un rimedio per verificare lo “Status” di ognuno di noi
e questo rimedio si chiama “Psicologo”. Lo Psicologo ha studiato le
varie sfaccettature della personalità umana, le disfunzioni più ricorrenti, la
genesi dell'umore. Inoltre ogni Psicologo è garante di discrezione, è
tenuto al segreto professionale e all'utilizzo di test
approvati dalla comunità scientifica. Nella cultura americana lo Psicologo
è un supporto normale per ogni persona, nella cultura europea si fa fatica ad
accettarlo, anche se si registra una inversione di tendenza.
la Psicologia moderna nasce
nel 1879 a Lipsia, ma è solo con Sigmund Freud che esce dal guscio delle
teorie percettive e strutturaliste per entrare all'interno della mente umana in
un groviglio di sensazioni, influenze e autosuggestioni che entrano in gioco
nel benessere umano attraverso ansia, somatizzazione e depressione. Ma
Freud diventa famoso in tutto il mondo per un semplice motivo non secondario:
ha alzato il velo ipocrita sulle pulsioni sessuali degli uomini e
soprattutto delle donne, illuminando quella che è la vera essenza umana del
benessere. Con le teorie di Freud inizia la vera liberalizzazione della
donna, contrariamente alle accuse di maschilismo di cui era stato fatto
oggetto. Con Freud infatti le donne scoprono di poter avere una propria sessualità,
libera e indipendente, senza autofrustarsi in sensi di colpa e isterismi,
e gli uomini, di conseguenza, hanno potuto riflettere sulle tante ipocrisie
che accompagnano l'attività sessuale. Si scopre così che la psiche si appoggia
alla attività sessuale per sfogare le frustrazioni e che il benessere
psicologico è strettamente correlato ad una buona attività sessuale.
Non è stato facile affermare tutto ciò e ancora, dopo un secolo dalle prime
teorie Freudiane, si fa fatica ad accettare la libertà sessuale delle
persone e molti si costruiscono una gabbia morale per errate convinzioni
o per una educazione particolarmente repressiva. Molte culture fanno fatica ad
accettare lo Psicologo come trainer cerebrale e si tende a negare i propri
problemi. Personalmente penso che Freud, e tutti coloro che hanno contribuito
ad alzare il velo sulle pulsioni primarie dell'uomo, hanno liberato la cultura
umana da una dittatura morale, con una passione degna di grandi
rivoluzionari.
Congresso Internazionale Psicoanalitico, 1911. Freud and Jung al
centro.
Prima fila da sinistra: 1) Poul Bjerre 2) Eugen Bleuler 3) Maria
Moltzer 4) Maria Gincburg 5) Lou Andreas-Salomé 6) Beatrice M. Hinkle 7) Emma
Jung 8) M. von Stack 9) Toni Wolff 10) Martha Boeddinghaus 11) Franz
Riklin.
Seconda fila sempre da sinistra: 1) Otto Rank 2) Ludwig Binswanger
3) Oskar Rothenhäusler 4) Isidor Sadger 5) Oskar Pfister 6) Sándor Ferenczi 7)
Sigmund Freud 8) Carl Gustav Jung 9) Karl Abraham 10) unknown 11) W. Wittenberg
12) James J. Putnam 13) Ernest Jones 14) Wilhelm Stekel.
Terza fila da sinistra: 1) Jan Nelken 2) Ludwig Jekels 3) Max
Eitingon 4) Leonhard Seif 5) Karl Landauer 6) A. Stegmann 7) unknown 8) unknown
9) Guido Brecher 10) Alfred von Winterstein 11) Johannes Jaroslaw Marcinowski.
Quarta fila: 1) Rudolf Foerster 2) unknown
3) Abraham Arden Brill 4) Alphonse Maeder 5) Jan Egbert Gustaaf van Emden 6)
Paul Federn 7) unknown 8) unknown 9) Adolf Keller-
Quinta fila 1) Eduard Hitschmann 2) unknown
3) unknown 4) unknown.
La Psicologia si fa strada nel XX secolo, dopo le guerre che
hanno infiammato il mondo. A dire il vero l'impulso più forte arriva dagli
Stati Uniti, dove, sia per cultura, sia per aver constatato l'effetto
terapeutico delle teorie psicologiche inizialmente nella cura dei militari
americani per il fenomeno noto come PTSD (disturbo post-traumatico da
stress) e in seguito per la diffusione dei disturbi legati allo stress.
Una grande spinta arriva dal movimento cognitivista che apre alle
teorizzazioni sul funzionamento cerebrale e dall'avvento delle neuroscienze
grazie all'evoluzione della tecnologia, con i primi microscopi elettronici
e i moderni test di analisi che hanno consentito di indagare come
realmente funziona il cervello umano. La Psicologia si allontana quindi
dalle teorizzazioni per avvicinarsi sempre più alla realtà umana, ma
rimane comunque ancorata alle ipotesi Freudiane evolute attraverso le teorie di
Bowlby, Ainsworth, Main, Kaplan, Fonagy, Target e i modelli della
personalità di Allport, Cattel, Eysenck, Costa, Mc Crae, Widinger, Kernberg
e tanti altri ancora che costruiscono una vera mappatura della personalità
umana. Ai nostri giorni la Psicologia è dibattuta soprattutto per vari temi
legati alla sessualità e per il dramma sempre più diffuso dei disturbi
ansiosi e depressivi chiaramente ispirati dalla vita moderna.
Comunque la si consideri la Psicologia, quella fatta da "figure
nobili", dove la passione prevale sul guadagno, è l'unica vera
risorsa sanitaria che privilegia il rapporto umano all'intervento
farmacologico o chirurgico.