Psicologo si è per passione, e ci si accorge di esserlo quando si capisce di aver principalmente considerato gli altri per quello che pensano o che possono pensare e non per come appaiono. Lo Psicologo è come uno specchio parlante che riflette e restituisce in modo obiettivo quello che spesso una persona non riesce a percepire di se stesso, al netto di condizionamenti. Di seguito le riflessioni di uno psicologo tra tanti....
lunedì 29 maggio 2017
Cartomanzia, omeopatia e altri miracoli ovvero il potere dell'ignoranza
L'ignoranza fa paura perchè l'ignorante non sa di esserlo. L'ignorante è convinto che la propria realtà sia la vera realtà, così basa la propria conoscenza attraverso una spirale di autoconvinzioni senza fondamento scientifico. Dietro l'ignoranza ci sono i peggiori aspetti dell'umanità: il razzismo, l'integralismo religioso, le false credenze a sostanze miracolose o a interventi che poco hanno a vedere con la realtà oggettiva. Così capita che si crede ad un oroscopo pensando che alcune costellazioni a migliaia di anni luce da noi possano addirittura influenzare il nostro destino, si crede che una sostanza unta da un santo possa guarire, si crede che una medicina alternativa sia migliore di farmaci ufficiali e si crede persino che chi ha la pelle di un certo colore possa essere più cattivo di un altro. Basterebbe pensare, accendere il cervello per qualche minuto per capire che la nostra realtà è relativa alla nostra ignoranza. Tutti siamo ignoranti in qualcosa, ma questo non giustifica il fatto che il nostro comportamento debba essere influenzato dalle nostre convinzioni errate. Prima di decidere occorrerebbe pensare, farsi supportare da dati scientifici e oggettivi perchè solo così potremmo migliorare la nostra condizione.
giovedì 11 maggio 2017
Disturbo antisociale
Il disturbo antisociale è in realtà un disturbo sociopatico. Alcuni individui non riuscendo a inserirsi nella società in modo positivo, cominciano prima a chiudersi in sè, cominciando a maturare odio verso gli altri, passando poi a vie di fatto con comportamenti di provocazione e prevaricazione. L'antisociale si sente realizzato quando può dare fastidio in qualche modo e intensifica la gravità della propria condotta in modo proporzionale alla brama di essere notato. Normalmente è caratterizzato da sottocultura, e comunque da incapacità. E' spesso associato a disturbi sessuali gravi quali disfunzione erettile o anorgasmia e carente di sfogo sessuale (spesso tende a possedere oggetti grandi e costosi per compensare tale carenze). Alla base del comportamento asociale vi è una assenza oggettiva di esempi autorevoli associati a mancanza di controllo. Essendo fondamentalmente un vile a volte basterebbe la sagoma di un agente di polizia per distogliere tale individuo da comportamenti incivili. La pericolosità dei soggetti antisociali è amplificata dagli strumenti civili di democrazia. Il voto dell'antisociale è generalmente indirizzato verso estremismi e persone che basano il proprio potere su clientele.
venerdì 5 maggio 2017
Festival Psicologia
Anche quest'anno l'Ordine degli Psicologi Lazio ha organizzato il Festival della Psicologia. Dal 25 al 29 Maggio gli Psicologi aderenti offrono primo incontro gratuito e tariffe minime. Attenzione occorre compilare l'apposito form su: http://festivalpsicologia.it/psicologi/giuseppedimaria
#FestivalPsicologia
#FestivalPsicologia
lunedì 17 ottobre 2016
Psicologo di base in ambulatorio territoriale certificato dall’Ordine
L’istituzione di ambulatori
psicologici territoriali con patrocinio dell’Ordine degli Psicologi e
certificazione di qualità…. (leggi tutto)
martedì 23 giugno 2015
Psicologia
Datemi un uomo sano di
mente e lo curerò per voi!
(C. G. Jung)
Questa nota frase di Jung non è una semplice battuta. Il benessere
di ogni persona dipende da tanti fattori che però hanno un punto in comune: la
percezione di sè. Se una persona non riesce a stare bene con sé o interagendo
con altre persone, non sempre è colpa di altri. La causa di insoddisfazione
riguarda, nella maggior parte dei casi, concetti che sono stati elaborati in
modo errato o disfunzionale per abitudini apprese, esperienze,
educazione. Vi è un rimedio per verificare lo “Status” di ognuno di noi
e questo rimedio si chiama “Psicologo”. Lo Psicologo ha studiato le
varie sfaccettature della personalità umana, le disfunzioni più ricorrenti, la
genesi dell'umore. Inoltre ogni Psicologo è garante di discrezione, è
tenuto al segreto professionale e all'utilizzo di test
approvati dalla comunità scientifica. Nella cultura americana lo Psicologo
è un supporto normale per ogni persona, nella cultura europea si fa fatica ad
accettarlo, anche se si registra una inversione di tendenza.
la Psicologia moderna nasce
nel 1879 a Lipsia, ma è solo con Sigmund Freud che esce dal guscio delle
teorie percettive e strutturaliste per entrare all'interno della mente umana in
un groviglio di sensazioni, influenze e autosuggestioni che entrano in gioco
nel benessere umano attraverso ansia, somatizzazione e depressione. Ma
Freud diventa famoso in tutto il mondo per un semplice motivo non secondario:
ha alzato il velo ipocrita sulle pulsioni sessuali degli uomini e
soprattutto delle donne, illuminando quella che è la vera essenza umana del
benessere. Con le teorie di Freud inizia la vera liberalizzazione della
donna, contrariamente alle accuse di maschilismo di cui era stato fatto
oggetto. Con Freud infatti le donne scoprono di poter avere una propria sessualità,
libera e indipendente, senza autofrustarsi in sensi di colpa e isterismi,
e gli uomini, di conseguenza, hanno potuto riflettere sulle tante ipocrisie
che accompagnano l'attività sessuale. Si scopre così che la psiche si appoggia
alla attività sessuale per sfogare le frustrazioni e che il benessere
psicologico è strettamente correlato ad una buona attività sessuale.
Non è stato facile affermare tutto ciò e ancora, dopo un secolo dalle prime
teorie Freudiane, si fa fatica ad accettare la libertà sessuale delle
persone e molti si costruiscono una gabbia morale per errate convinzioni
o per una educazione particolarmente repressiva. Molte culture fanno fatica ad
accettare lo Psicologo come trainer cerebrale e si tende a negare i propri
problemi. Personalmente penso che Freud, e tutti coloro che hanno contribuito
ad alzare il velo sulle pulsioni primarie dell'uomo, hanno liberato la cultura
umana da una dittatura morale, con una passione degna di grandi
rivoluzionari.
Congresso Internazionale Psicoanalitico, 1911. Freud and Jung al
centro.
Prima fila da sinistra: 1) Poul Bjerre 2) Eugen Bleuler 3) Maria
Moltzer 4) Maria Gincburg 5) Lou Andreas-Salomé 6) Beatrice M. Hinkle 7) Emma
Jung 8) M. von Stack 9) Toni Wolff 10) Martha Boeddinghaus 11) Franz
Riklin.
Seconda fila sempre da sinistra: 1) Otto Rank 2) Ludwig Binswanger
3) Oskar Rothenhäusler 4) Isidor Sadger 5) Oskar Pfister 6) Sándor Ferenczi 7)
Sigmund Freud 8) Carl Gustav Jung 9) Karl Abraham 10) unknown 11) W. Wittenberg
12) James J. Putnam 13) Ernest Jones 14) Wilhelm Stekel.
Terza fila da sinistra: 1) Jan Nelken 2) Ludwig Jekels 3) Max
Eitingon 4) Leonhard Seif 5) Karl Landauer 6) A. Stegmann 7) unknown 8) unknown
9) Guido Brecher 10) Alfred von Winterstein 11) Johannes Jaroslaw Marcinowski.
Quarta fila: 1) Rudolf Foerster 2) unknown
3) Abraham Arden Brill 4) Alphonse Maeder 5) Jan Egbert Gustaaf van Emden 6)
Paul Federn 7) unknown 8) unknown 9) Adolf Keller-
Quinta fila 1) Eduard Hitschmann 2) unknown
3) unknown 4) unknown.
La Psicologia si fa strada nel XX secolo, dopo le guerre che
hanno infiammato il mondo. A dire il vero l'impulso più forte arriva dagli
Stati Uniti, dove, sia per cultura, sia per aver constatato l'effetto
terapeutico delle teorie psicologiche inizialmente nella cura dei militari
americani per il fenomeno noto come PTSD (disturbo post-traumatico da
stress) e in seguito per la diffusione dei disturbi legati allo stress.
Una grande spinta arriva dal movimento cognitivista che apre alle
teorizzazioni sul funzionamento cerebrale e dall'avvento delle neuroscienze
grazie all'evoluzione della tecnologia, con i primi microscopi elettronici
e i moderni test di analisi che hanno consentito di indagare come
realmente funziona il cervello umano. La Psicologia si allontana quindi
dalle teorizzazioni per avvicinarsi sempre più alla realtà umana, ma
rimane comunque ancorata alle ipotesi Freudiane evolute attraverso le teorie di
Bowlby, Ainsworth, Main, Kaplan, Fonagy, Target e i modelli della
personalità di Allport, Cattel, Eysenck, Costa, Mc Crae, Widinger, Kernberg
e tanti altri ancora che costruiscono una vera mappatura della personalità
umana. Ai nostri giorni la Psicologia è dibattuta soprattutto per vari temi
legati alla sessualità e per il dramma sempre più diffuso dei disturbi
ansiosi e depressivi chiaramente ispirati dalla vita moderna.
Comunque la si consideri la Psicologia, quella fatta da "figure
nobili", dove la passione prevale sul guadagno, è l'unica vera
risorsa sanitaria che privilegia il rapporto umano all'intervento
farmacologico o chirurgico.
sabato 28 marzo 2015
Calo del desiderio sessuale per chi dorme poco
Calo del desiderio sessuale per chi
dorme poco
Da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Sexual Medicine
sembra vi sia una relazione diretta tra la quantità di ore sonno e il livello
di desiderio sessuale….. (leggi tutto)
domenica 15 marzo 2015
Internet Addition Disorder
IAD: la dipendenza da Internet diventa
patologica
Il sintomo principale è la perdita di interesse, la persona sta bene
solo se collegata in rete, anche senza uno scopo ben definito…. (leggi tutto)
Test: http://www.escteam.net/test/ (gentilmente
concesso da escteam)
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